giovedì 23 ottobre 2008

Super 9 da incorniciare per i torelli


GROSSETO - Trasferta a Firenze da ricordare per i ragazzi del Real Maremma Subbuteo nel torneo Super 9 che si è disputato domenica scorsa (circa duecento partecipanti da tutta Italia). Cinque gli alfieri biancorossi: Mauro Petrini, Alberto Vanelli, Marco Biagiotti, Fabio Stellato, Enzo Bartolucci. E il risultato conseguito è stato sicuramente di spessore perché Petrini, Vanelli, Biagiotti e Bartolucci (all’esordio con i colori biancorossi in una competizione ufficiale ha battuto un giocatore espertissimo nel ranking nazionale, Luca Gentile) hanno superato il girone di qualificazione (solo Stellato si è fermato al primo turno per pura sfortuna). Petrini ha continuato la sua corsa sino ai sedicesimi dove è stato eliminato dal forte Salvati di Rieti (2-0), non prima di aver superato i 32esimi grazie al successo su Cavaciocchi di Arezzo (secco 3-0). Stesso percorso anche per Vanelli che ha compiuto l’impresa della giornata affondando (4-3) le speranze del talentuoso Di Pietrantonio (Black Rose Roma). Il grossetano, dopo essere stato in vantaggio di tre lunghezze, si è fatto rimontare, poi nel finale il colpo di coda che gli ha permesso di raggiungere il turno successivo dove però è stato fermato (4-0) per mano di Ciano (Sessana). Da applaudire anche la prova di Biagiotti che ha agguantato la qualificazione nonostante si trovasse in un girone di ferro, praticamente proibitivo vista la presenza del campione del mondo over 40, il torinese Finardi. Poi il suo cammino si è fermato ai trentaduesimi (battuto da Buono di Perugia per 5-0). Mentre Bartolucci si è arreso a Cattani di Firenze (2-0). Il bilancio è sicuramente esaltante per il gruppo biancorosso. Aldilà dei risultati, incoraggia il fatto che gli allenamenti settimanali si rivelano proficui visto che durante i tornei, dove l’emozione a volte può giocare brutti scherzi, i ragazzi grossetani riescono a compiere gesti tecnici di grande valore. Domenica intanto appuntamento a Monsummano dove il Real Maremma cercherà, come sempre, di tenere alta la bandiera biancorossa.

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